Spirulina Leonida. Un prodotto Italiano con tanti pregi e nessun difetto!

Spirulina Leonida. Un prodotto Italiano con tanti pregi e nessun difetto!

SPIRULINA LEONIDA: la spirulina 100% italiana

 

Se sei un consumatore medio con la passione per l’integrazione naturale ti sarai magari chiesto: “Ma che differenza c’è fra la spirulina italiana e quella estera? In fondo alga è alga, verde è verde…”.

Ti svelo un segreto: le differenze sono almeno 4.

 

1 – La spirulina italiana non ha fatto il giro del mondo imboscata in qualche container in compagnia di chissà cos’altro prima di arrivare nella tua dispensa. Proviene da impianti controllati dove l’acqua viene analizzata più del sangue di un donatore e i controlli igenici da parte degli enti preposti sono serrati.

Il ciclo produttivo è tracciabile e rispetta completamente le normative alimentari europee, famose per essere molto severe. Di conseguenza hai l’assoluta certezza che non contenga contaminanti e metalli pesanti.

 

2 – Profilo nutrizionale da 10 e lode.

Sai bene che la spirulina ha proprietà nutrizionali di alto livello: amminoacidi essenziali, ferro, ficocianina, clorofilla, antiossidanti solo per citarne alcuni.

La differenza tra spirulina italiana e quella estera la fanno purezza e freschezza.

Nella spirulina italiana non si trovano eccipienti che ne abbassano la qualità e il profilo nutrizionale.

Inoltre solitamente la spirulina italiana di qualità, come Spirulina Leonida, viene essicata a temperature inferiori a 40 gradi per preservare tutte le proprietà nutrizionali.

Quasi mai questi principi sono rispettati all’estero ed ecco perché solitamente la spirulina estera si trova a prezzi più bassi.

 

3 – Produzione eco-sostenibile

La spirulina italiana è prodotta in impianti che usano le risorse in modo sostenibile: riciclo dell’acqua (come nella produzione di Spirulina Leonida), riduzionde delle emissioni, trasporti brevi.

Le spiruline d’importazione hanno un costo ambientale spesso ignorato, trasporti intercontinentali e standard qualitativi di produzione non trasparenti.

 

4 – Il prezzo

L’abbiamo già detto: la spirulina italiana costa di più per i suoi standard elevati.

Profilo nutrizionale al top, filiera etica e tracciabile e controlli qualitativi serrati sono garanzia di un prodotto  eccellente.

E la qualità si paga.

 

Conclusione: questo piccolo “lusso salutista” unisce qualità, sostenibilità e sicurezza alimentare.

E cosa si può volere di più da un integratore?

 

 

 

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