Che cos’è la bellezza?
È una semplice domanda ma ognuno di noi potrebbe avere una diversa risposta. Non è un caso, infatti, se esistono aforismi come “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace” o “la bellezza sta negli occhi di chi guarda” che stanno proprio ad indicare che forse non esiste una definizione in grado di mettere d’accordo tutti.
E poi, chi ci dice che il concetto di bellezza sia rimasto invariato nel tempo?
Nell’antichità, ad esempio, gli individui sani erano anche considerati attraenti in quanto, come si può intuire, possedere un aspetto più curato e sano significava essere più “adatti” alla sopravvivenza e alla generazione delle prole.
Oggi, invece, esistono determinati canoni estetici socialmente accettati e la bellezza viene misurata a partire dall’aderenza o meno a questi canoni, i quali sono incarnati da alcuni individui che sono quindi diventati veri e propri punti di riferimento da inseguire. Questa impostazione, alimentata dai mezzi social, porta le persone a volersi omologare e a rinunciare a qualcosa di molto importante: la propria unicità.
Eppure, non si era detto che la bellezza riguarda la propria soggettività e che il suo significato varia da persona a persona? Non sarebbe opportuno abbandonare l’omologazione a cui siamo sottoposti e che sta diventando deleteria? Forse potrebbe essere utile ritornare un po’ indietro nel tempo, prendere in prestito parte della concezione antica e ricominciare a vedere la bellezza come la cura di sé stessi.
Come riuscire, quindi, a trasformarci nella migliore versione di noi stessi? Esistono dei nutrienti che, se assunti, possono aiutarci a ad avere un aspetto più curato? Ne abbiamo individuati alcuni:
-Vitamina B3: migliora l’idratazione della pelle attraverso la sintesi di proteine e ceramidi importanti per la barriera cutanea.
-Vitamina B8 (detta anche “biotina”): coinvolta nella produzione di cheratina, una componente essenziale e fisiologica che conferisce robustezza a capelli e unghie.
-Antiossidanti quali beta-carotene, vitamina E, vitamina K e clorofilla: potenti armi da utilizzare contro l’invecchiamento cutaneo. Sono notoriamente utilizzati in medicina “anti-aging”, il cui scopo è quello di contrastare lo stress ossidativo causato dai radicali liberi.
-Vitamina E: importante fattore di protezione contro la comparsa della “sindrome dell’unghia gialla” e di patologie cutanee come il melasma.
-Vitamina K: coinvolta nei processi di attivazione di alcuni fattori di coagulazione. È particolarmente utile per il trattamento di ferite cutanee acute e cronice.
-Effetto combinato di beta-carotene (precursore della vitamina A), vitamina B3, vitamina B8 e acidi grassi essenziali (omega3, omega6 e GLA): efficace nella riduzione delle dimensioni e della secrezione delle ghiandole sebacee e quindi ottimo per il trattamento di acne e dermatite seborroica.
Dove si possono trovare queste utili sostanze?
Esistono numerosi integratori in commercio che contengono però solo alcune fra esse. Per fortuna esiste un alimento che le contiene tutte quante: la Spirulina!
Attenzione: solamente la spirulina di qualità coltivata in ambiente controllato risulta essere biologicamente sicura e ricca di un adeguato quantitativo di vitamine!
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Fonti:
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